Sicuramente avrete già sentito parlare del celebre specchio d’acqua dell’Alto Adige dagli incantevoli riflessi turchesi e verde smeraldo. Il Lago di Braies è una vera e propria perla, una poesia d’amore del cielo per questo meraviglioso angolo di terra. Un’escursione intorno al lago, adatta a grandi e piccini, vi consentirà di ammirare lo specchio d’acqua da ogni angolazione. Portate con voi il nostro cestino da picnic e concedetevi una romantica gita in barca, lasciandovi cullare dal dolce dondolio delle onde. Di notte, quando il cielo è limpido, si possono ammirare le stelle.

E a proposito di acqua, visitate l’impianto Kneipp di Tesido/Villabassa: l’acqua fredda è un vero toccasana al termine di una lunga passeggiata.

Qui, il verde la fa da padrone, declinandosi in moltissime sfumature: da quelle più chiare delle distese prative, sino a quelle più intense dei boschi. Prato Piazza, ai piedi del Picco di Villandro, non ha nulla da invidiare al Lago di Braies in quanto a bellezza. Anche il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, la Val Casies con i suoi masi tradizionali e la Val di Landro nei pressi di Dobbiaco, nel cuore del patrimonio naturale UNESCO, affascinano gli appassionati di escursionismo. E perché non trasfomare un’escursione in una gita culturale? A Plan de Corones, sorgono due musei che meritano assolutamente una visita: il MMM Corones, fondato da Reinhold Messner, narra le imprese dell’alpinismo tradizionale, mentre il Lumen, che sorge a poca distanza, consente di toccare con mano l’arte dei fotografi di montagna. Entrambi gli edifici sono degni di nota e offrono un panorama incomparabile sull’Alto Adige orientale. I musei sono impressionanti anche dal punto di vista architettonico: basti pensare che il MMM Corones è stato progettato dal celebre architetto Zaha Hadid.

Quale simbolo delle Dolomiti, le Tre Cime di Lavaredo sono celebri in tutto il mondo. Osservandone la bellezza, ben si comprende perché i “Monti pallidi” siano stati dichiarati patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO. Ma perché limitarsi ad ammirarli, se si possono anche conquistare? Nella nostra valle, non mancano le guide alpine esperte, tra cui Michi Egarter e Toni Stocker, ospiti abituali dell’Hotel Edel.Weiss. Ma non è necessario essere alpinisti per toccare con mano il fascino delle Tre Cime: nelle vicinanze di questo monumento naturale, sorgono numerosi rifugi e sentieri escursionistici. Altre mete molto apprezzate sono il Monte Elmo a San Candido, il Sass de Putia in Val Badia e il Passo Stalle nella Valle di Anterselva.